Jovetic è disperato, caos al City: “Mi merito la CL, Pellegrini mi ha ucciso! E non vuole…”

C'è aria di liti, di scontri e di storie ormai finite in casa Manchester City. Quello che intercorre fra Stevan Jovetic e il club citizens, infatti, pare ormai un rapporto destinato a saltare. I saluti sono ad un passo, l’ex Fiorentina ha già un piede fuori da Manchester. Ebbene sì, sembrerà clamoroso, ma tutto si è irrimediabilmente sfasciato nell'ultimo mese, dopo che il manager Pellegrini ha deciso di acquistare (per ben 38 milioni) Wilfried Bony dallo Swansea, inserendolo poi in lista Champions proprio a discapito del montenegrino.

Una scelta che ha letteralmente sconvolto il numero 35 citizens, amareggiato e deluso a tal punto da portarlo a pensare ad un futuro lontano dal club. Per questo Jovetic ha deciso di sfogarsi piuttosto duramente con la stampa inglese. Al Sunday Mirror, ha raccontato così il suo attuale stato d’animo:

"Mi merito di giocare in Champions League. Io so che è così. Il manager mi ha ucciso con questa decisione. Mi sento di meritarmi il mio posto e altre persone mi hanno detto lo stesso. La gente mi ha detto che sono un grande giocatore, ma è chiaro che il manager non la pensa allo stesso modo. Sono davvero deluso, ancora adesso. Non penso che sia stata una buona decisione, o la decisione giusta. Io so di meritarmi di essere in quella lista. L’ho detto allo stesso allenatore, ma lui non vuole ascoltarmi. Io sono venuto qua proprio per giocare la Champions League. Futuro? Non ho preso decisioni sul mio futuro. Aspetterò fino all’estate, poi vedremo. Ma il tecnico ha messo altri giocatori davanti a me, perciò forse questo è un segnale su quello che vuole fare”