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Gennaio potrebbe essere il mese in cui Jovetic saluterà l’Inter. Arrivato a Milano, nell’estare del 2015, è stato riscattato lo scorso settembre definitivamente dal Manchester City per 14,5 milioni di euro. Una prima stagione discreta (28 presenze e 7 gol, Coppa Italia compresa), parecchio dura invece quella attuale: penalizzato tatticamente dal 4-3-3 di De Boer, dove di fatto era il vice di Icardi; ai margini anche dopo l’esonero dell’olandese e l’ingaggio di Pioli. Complessivamente, in questa stagione Jovetic ha giocato la miseria di 84’, distribuiti in cinque gare: Pescara-Inter 1-2 (18’); Roma-Inter 2-1 (24’); Inter-Cagliari 1-2 (14’); Inter-Crotone 3-0 (11’); Milan-Inter 2-2 (17’). Zero minuti invece in Europa League perché escluso dalla lista Uefa per i noti problemi legati fairplay finanziario. Insomma, in questi mesi Jovetic il meglio lo ha potuto dare solo con la maglia del Montenegro: quattro gare da novanta minuti (Romania, Kazakistan, Danimarca e Armenia) e tre reti (nell’1-1 in Romania, nel 5-0 casalingo con il Kazakistan e in Armenia, gara poi persa 3-2).
(Gazzetta dello Sport)
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