FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Jovin: “Inter gigante europeo, ma non mi convince. La Stella Rossa può fare punti”

Jovin: “Inter gigante europeo, ma non mi convince. La Stella Rossa può fare punti” - immagine 1
L'ex calciatore della formazione serba presenta la sfida di martedì sera ricordando il precedente che lo vide protagonista
Fabio Alampi Redattore 

Mile Jovin, ex calciatore della Stella Rossa, ricorda il doppio confronto con l'Inter nei quarti di finale della Coppa dei Campioni 1980/81, con i nerazzurri che riuscirono a passare il turno (1-1 a San Siro, 0-1 al Marakana): "Abbiamo giocato bene in Italia e siamo tornati con un risultato positivo. Ricordo che Šestić si è "trasformato" per Repčić e ha segnato un gran gol. Al Giuseppe Meazza c'era una bella atmosfera, ma devo ammettere che a Belgrado si stava molto meglio. Abbiamo avuto l'opportunità di assicurarci il passaggio davanti ai nostri tifosi. Abbiamo però avuto tante occasioni che non abbiamo sfruttato e il gol di Muraro nella prima parte della partita ci ha condizionato. Quella partita l'ho giocata da infortunato, mi fecero due iniezioni che non ebbero effetto, quindi sono uscito dopo il primo tempo. Resta un grande rammarico non essere andati avanti, avevamo ottenuto un buon risultato a Milano, ma qui non siamo riusciti a mettere in pratica ciò per cui ci eravamo allenati".

La Stella Rossa ha la possibilità di tornare a casa da Milano con un risultato positivo?

"L'Inter è sicuramente un'ottima squadra, un gigante del calcio europeo. Hanno ottimi calciatori, ma a parte tutto questo non mi sembrano convincenti. Sicuramente la Stella Rossa cercherà occasioni in contropiede, abbiamo giocatori molto veloci e sarà molto difficile per l'Inter rispondere al gioco della nostra squadra. Se tutto andrà bene credo che potremo conquistare un punto al Meazza".


Il grosso problema è che i biancorossi non potranno contare sull'aiuto della tifoseria.

"Questo è davvero un grosso problema. Parlo a nome di tutte le generazioni che hanno messo piede al Maracanà e hanno giocato per lo Zvezda. Ci danno sempre più motivazioni per mostrare il meglio di noi in campo e, quando non facciamo bene, tifano ancora più forte e ci danno un grande vento in poppa. È un peccato che non potranno stare con i loro pullenes in Italia".

tutte le notizie di