Julio Cesar, amore totale per il Benfica: “Voglio chiudere qui, non mi vedo altrove!”

Al Benfica in un certo senso Julio Cesar è rinato, ha riscoperto la passione e l’amore per il calcio, tanto che - ad ora - non intende lasciare per nulla al mondo il club che gli ha dato tanto. Lo ha confessato lui stesso, ai microfoni del noto quotidiano portoghese A Bola.

Ecco le parole dell'ex numero 12 nerazzurro: “Io ad oggi non mi vedo giocare in un altro club che non sia il Benfica. Dopo il mondiale 2014 la mia autostima era a livelli minimi, ero molto scoraggiato, ma il Benfica mi ha aperto le porte, ha creduto in me e nel mio lavoro, in particolar modo lo ha fatto il suo presidente. Adesso, penso di aver dimostrato sul campo che la sua è stata una buona scelta. Anche i tifosi penso siano soddisfatti del mio lavoro. Questo aumenta le mie responsabilità. Io voglio chiudere la carriera qui, voglio chiudere ad alti livelli. Ritiro? Quando avevo 25 anni, dicevo che avrei giocato fino a 30. Oggi, a 36 anni, non ho piani in questo senso, devo vivere giorno per giorno e allenamento dopo allenamento, partita dopo partita.  Ho trovato un club che mi aiuta fisicamente e fuori dal campo, con un ottimo lavoro specifico. Tutto questo mi aiuta a giocare bene. Se inizio a pormi limiti, posso perdere in rendimento. Può essere che continui fino ai 38, fino ai 40 o fino ai 41, non si sa… Rinnovo? Ho un ottimo rapporto, franco e aperto, con il presidente, il rinnovo è un problema che non mi riguarda. La sensazione è che qui con calma ogni cosa sarà fatta, con la certezza che un giorno il rinnovo arriverà. Può essere in una settimana, due, oppure un mese. La mia unica preoccupazione è allenarmi bene, giocare bene mantenendo quei livelli che mi permettono di aiutare la squadra”