Julio Cesar: “Triplete? Che emozioni! Inter forte, Barella mi ricorda Stankovic”

In diretta in collegamento da San Siro con Amazon Prime prima del fischio d'inizio della sfida tra l'Inter e il Real Madrid, l'ex portiere nerazzurro Julio Cesar ha parlato della squadra di Simone Inzaghi, che questa sera esordisce nella Champions League 2021/2022:

"Il Triplete? Sono state delle emozioni che abbiamo vissuto insieme a quel gruppo lì. 7 anni all'Inter, 14 titoli vinti: sono molto orgoglioso".

Un anno fa il pari con lo Shakhtar e l'eliminazione nei gironi: "Sicuramente il passato conta, la squadra ha un po' di pressione addosso. Ai tifosi dell'Inter manca la Champions dopo 10 in cui non ha passato il girone. Quest'anno l'Inter ha una bellissima rosa - anche se ha venduto Lukaku, che ha fatto bene bene -, e può giocarsela alla pari con tutti".

Il brasiliano ha parlato anche di Edin Dzeko e della storia del bosniaco, con un'infanzia sofferta: "Oggi è orgoglioso per quello che ha fatto e dove arriverà. E' un esempio per tutti. Non sapevo questa storia e mi sono commosso. Come ha detto lui, i genitori sono stati importanti. Devo solo applaudirlo".

Su Handanovic e la fascia di capitano: "Barella mi piace tanto. Sta crescendo, mi ricorda Stankovic".

Julio Cesar parla anche di Mourinho: "Tosto, un vincente... (ride, ndr). È difficile parlare, perché mi manda i messaggi. Mi dice "Ma cosa dici su di me?!". Abbiamo una chat. Per essere un giocatore suo devi essere forte mentalmente e avere personalità, perché ti spreme. Ti porta al massimo livello".

L'intervento dell'ex portiere si conclude con una riflessione sulla difesa dell'Inter: "Sicuramente quando ti trovi di fronte una squadra con tanti campioni, che hanno vinto la Champions, si capisce che loro sanno giocare una partita del genere. Penso che Handanovic e i difensori stiano facendo molto bene e non possono avere paura di affrontare una squadra contro il Real perché stanno giocando in casa davanti ai loro tifosi".