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Jun Liu nuovo CEO dell’Inter. In futuro possibile profilo italiano?

Come ampiamente anticipato, il consiglio d'amministrazione dell'Inter ha accettato le dimissioni di Michael Bolingbroke

Riccardo Fusato

Come ampiamente anticipato, il consiglio d'amministrazione dell'Inter ha accettato le dimissioni di Michael Bolingbroke dal ruolo di ceo. Di fatto, il manager britannico – nell’estate 2014 scelto da Thohir come a.d. – era stato esautorato dai vertici di Suning, non contenti del suo operato e intenzionati a dare un segnale societario forte. Bolingbroke (unico assente allo stadio domenica) non aveva infatti partecipato ai colloqui per il nuovo tecnico. «Al suo posto ha assunto la carica ad interim Jun Liu», si legge in una nota ufficiale del club, «vice presidente di Suning Sports Group e già membro del Cda nerazzurro. Liu si occuperà della gestione quotidiana della Società. La presenza a Milano di Liu garantirà una connessione ancora più stretta tra la Proprietà e il Club, assicurando accesso al vasto network societario di Suning e un diretto coinvolgimento nel management nerazzurro». Jun Liu, nato nel 1976 in Cina, è vice presidente dell’ala sportiva del colosso cinese, ha ricoperto ruoli di vertice nella Federazione cinese ed è stato general manager del Jiangsu Suning. L’incarico ad interim di Liu non esclude l’individuazione in futuro di un profilo italiano. Nei prossimi giorni verrà comunicato il nuovo consigliere che sostituirà Bolingbroke nel Cda, sarà cinese.

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