Dybala-United, c’è ancora molta distanza. La Juve spinge, Lukaku freme e l’Inter è alla finestra

Continua a oltranza la trattativa tra la Juve e il Manchester United per lo scambio Lukaku-Dybala. L'argentino è tornato ieri a Torino dalle vacanze, ma riprenderà ad allenarsi il 5 agosto, in attesa di novità dal mercato.

"Intanto Jorge Antun è rimasto a Londra, cambiando il programma di viaggio e rinviando il rientro a Buenos Aires. Una mossa di disponibilità dell’entourage della Joya in un momento delicato, ma è chiaro che la ripresa della trattativa dipende essenzialmente dalla scelta del giocatore. Finora l’a.d. Woodward non ha voluto superare la soglia degli 8,5 milioni di euro, mentre Dybala parte da quota 10 più annessi e connessi. Nelle chiacchierate londinesi è stata solo sfiorata la questione del fattore Champions. Allo United solo Pogba pare sia escluso dal taglio del 25% dello stipendio in caso di mancata qualificazione. E i consulenti di Paulo non vorrebbero correre questo rischio, considerando che già dovrebbe rinunciare alla Coppa nella prossima stagione", spiega La Gazzetta dello Sport

LUKAKU - "Con poco tempo a disposizione e tanti dubbi in testa, tutto rischia di complicarsi in fretta. Anche per questo i consulti in queste ore si sovrappongono. Nella testa di Paratici ricorre l’idea di tornare subito a Londra per chiudere un’intesa che vede già d’accordo il club bianconero con quello inglese e Lukaku. Il belga freme: si sta allenando con lo United, ma ha ormai la testa all’Italia e non vuole correre rischi. Inutile dire che dietro l’angolo c’è sempre l’Inter, interessata a sfruttare gli effetti di un’eventuale rottura tra Dybala e lo United. Ma questo è uno scenario ancora prematuro. L’oggi ci consegna una forsennata rincorsa alla fumata bianca sul fronte inglese", aggiunge Gazzetta.