Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l'ex difensore della Juventus Grygera ha parlato della grande sfida di domenica sera contro l'Inter:
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Grygera: “Ho un debole per Fagioli, può far gol all’Inter. Spero giochi Vlahovic”
Nella Juventus ha giocato con il suo celebre connazionale Pavel Nedved, ora vice presidente del club. Siete ancora in contatto?
—«Certo, ci siamo sentiti anche qualche giorno fa. Pavel, oltre che una leggenda, è una bravissima persona e ha la Juventus nel cuore. Anche adesso che non gioca più, vorrebbe sempre vincere. E quando non succede, come in questo periodo, soffre tantissimo. Ma il calcio è così, ci sono i periodi vincenti e momenti più difficili. Lo sto capendo una volta di più anche io adesso che sono dirigente dello Zlin, il club in cui sono cresciuto da ragazzo».
I tanti infortuni dell’ultimo periodo hanno obbligato Allegri a lanciare tanti giovani: tra Fagioli, Miretti, Soulé e Iling chi l’ha convinta maggiormente?
—«Miretti non sembra un 2003, ma io ho un debole per Fagioli: contro il Psg ha giocato con grande personalità e magari contro l’Inter segna di nuovo, come a Lecce».
A bruciapelo: pronostico?
—«Sarà una partita tirata. E spero vinca la Juventus».
Da fuori che idea si è fatto sull’inizio di stagione difficile della Juventus, eliminata dalla Champions League e retrocessa in Europa League?
—«Gli infortuni hanno pesato tanto. Chiesa si è rivisto soltanto l’altra sera contro il Psg, Di Maria ha giocato pochissimo e Pogba non ha ancora messo piede in campo».
La Juventus, oltre a Di Maria e Bremer, per domenica dovrebbe recuperare Vlahovic: quanto è importante il serbo per i bianconeri?
—«Ultimamente ha avuto un calo, ma il suo talento non si discute. Vlahovic è giovane e forte, speriamo che segni contro l’Inter».
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