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Kakhaber Kaladze, difensore rossoblu, ex Milan, ha rilasciato un’intervista a Goal.com dove parla della sua ritrovata condizione fisica, che gli ha permesso di ritornare a giocare ad alti livelli. In merito alla sfida di domenica contro l’Inter, dice: “Alle porte, nessun derby personale. E’ una partita speciale, solo considerando il valore dell’Inter. Contro le squadre migliori, è normale che si avvertano maggiori stimoli. Non è giusto, ma è normale. Senti più responsabilità e motivazioni”.
Il difensore genoano parla poi della lotta scudetto e dichiara: “Sarà una corsa appassionante sino all’ultimo, quella delle squadre in lotta per il titolo. Ci sono buone possibilità, che finisca al fotofinish. Se vincessimo domenica, il Milan potrebbe volare otto punti sopra, se facesse bottino pieno. Non pochi, ma neppure un margine di sicurezza tale, per dormire sugli allori. Con il derby di mezzo, può ancora succedere di tutto”.
E infine una battuta su Leonardo all’Inter: “Mah. Sotto l’aspetto professionale, è una scelta che non fa una grinza e non si espone alle critiche. Se teniamo presente ciò che ha rappresentato lui per il Milan e il Milan per lui, si ragiona su altre basi. Era considerato uno di famiglia, quella rossonera. Tirarsi dietro la porta, scavalcare il fosso, chiudere con il passato, non è roba di tutti i giorni”.
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