Karamoh col Chievo può tornare utile. Con Brozovic e Joao Mario titolari, il francese…

L’Inter ha investito forte su Karamoh, spendendo il 31 agosto scorso, una cifra importante (7 milioni fra cartellino e bonus) per un ragazzo reduce da un solo campionato titolare in Ligue1, dove comunque aveva messo insieme 5 gol e 4 assist in 35 partite. Karamoh - nel giro delle nazionali Under21 e 20 della Francia - ha però finora trovato pochissimo spazio, subentrando solo nei 20 minuti finali della sfida col Genoa del 24 settembre. Una prestazione interessante e sorprendente, quella dell’ex Caen, che fra dribbling, tiri e spunti in velocità, ha subito conquistato l’affetto dei tifosi nerazzurri e i calci degli avversari (due cartellini gialli e un rosso per falli su di lui). Purtroppo, però, la presenza di un big come Candreva e il ritorno di Cancelo, gli hanno chiuso le porte, tant’è che ieri, per non fargli perdere il ritmo partita, Spalletti lo ha spedito in Primavera dove ha giocato 63 minuti nella sfida di Coppa Italia vinta 3-0 dai ragazzi di Vecchi.

Karamoh potrebbe tornare utile domenica contro il Chievo quando il tecnico in panchina avrà poche soluzioni alternative di livello, considerando che Brozovic e Joao Mario, due elementi solitamente buttati nella mischia nei secondi tempi insieme a Eder, partiranno titolari per la squalifica di Gagliardini e le condizioni non perfette di Vecino. Inoltre il 12 dicembre prossimo, tre giorni dopo la trasferta contro la Juventus, i nerazzurri ospiteranno il Pordenone negli ottavi di Coppa Italia e lì Karamoh potrà probabilmente disputare la sua prima gara da titolare con l’Inter. Partite, queste, che serviranno a Karamoh per mettersi in mostra e conquistare magari consensi anche da parte dei dirigenti del Bologna, che potrebbero essere interessati al suo prestito. 

(Tuttosport)