Il centrocampista del Bayern, Joshua Kimmich, è risultato positivo al coronavirus. La notizia arriva subito dopo che il 26enne è stato messo in quarantena per una settimana a causa di uno stretto contatto con un contagiato. Ora le norme sanitarie bavaresi obbligano il giocatore a rimanere confinato per almeno altri 14 giorni fino a quando i test non confermeranno che è negativo. L'estensione della quarantena ha una duplice conseguenza per Kimmich che non si è ancora vaccinato.
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Kimmich positivo al covid: doppia conseguenza per il giocatore del Bayern
Il centrocampista del Bayern Monaco è risultato positivo al covid
Innanzitutto, a livello sportivo, salterà la partita più importante della Bundesliga, quella che la sua squadra dovrà giocare contro il Borussia a Dortmund, il 4 novembre. La seconda conseguenza è economica. Secondo quanto riporta El Pais, il Bayern, che aveva già detratto 380.000 euro dallo stipendio di Kimmich per la prima settimana di quarantena, ne taglierà altri 760.000 per le due settimane che prolungheranno, nel migliore dei casi, la sua assenza dagli allenamenti.
(El Pais)
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