Kishna a van der Meyde: “Mi sarebbe piaciuto rimanere all’Ajax, ma litigavo con de Boer…”

Ricardo Kishna, in una conversazione con Andy van der Meyde, spiega i motivi che lo hanno spinto a lasciare l'Ajax dopo appena due stagioni per vestire la maglia della Lazio. "Mi sarebbe piaciuto rimanere più a lungo, ma la situazione non ha funzionato. Mi sono divertito molto, abbiamo avuto un bel gruppo e un buon allenatore...", dice l'attaccante ridendo. Il giocatore si riferisce a Frank de Boer con il quale non ha avuto un buon rapporto: "Frank andava bene di per sé, ma sono successe molte cose, molti litigi con lui, ma soprattutto su piccole cose. Se segno quattro gol durante una partita e poi trovo che non faccio abbastanza...Sì allenatore, cosa vuoi? Io non sono un giocatore che corre quattordici o quindici chilometri a partita, che è quello che gli ho detto: se stai cercando qualcuno del genere, chiedi a qualcun altro". Tuttavia, Kishna sottolinea che lui e De Boer non sono nemici giurati. "Se lo incontrassi adesso, gli darei un abbraccio e gli direi: come va, allenatore? Sono grato a lui, perché mi ha fatto debuttare in prima squadra".

(voetbalprimeur.nl)