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Non era una contestazione a Thohir per la sua lontananza. Era una contestazione alla dirigenza, a chi aveva ideato lo scambio Vucinic-Guarin, perché se si parla di un progetto da mesi ormai, quel progetto non può essere tradito. I tifosi nerazzurri hanno protestato in settimana ed è un momento delicato per l'Inter. A Mazzarri, in conferenza stampa hanno chiesto cosa si aspetta dai sostenitori interisti e la sua risposta è stata un vero e proprio appello: "Ho avuto la sensazione che il pubblico dell'Inter sia competente, segue tutto, è equilibrato, vuole bene all'Inter ed è particolare in questo. Credo che se si vuole bene alla squadra e ai colori come si dice, durante la partita bisogna aiutare i ragazzi al di là se si vede bel gioco o meno. Chiedo sempre, in questi momenti, di non far sentire se qualcosa non va, ai giocatori in campo perché se vengono sostenuti, si sentono aiutati, possono dare 100, danno pure 105, in caso contrario, se sentono rumoreggiare, danno 90, poi in altre sedi i tifosi sono liberi di fare ciò che credono sia meglio. In tutti i sensi, anche nella valutazione della nuova proprietà, penso sia necessario del tempo. Non scordiamoci che questo passaggio è avvenuto a campionato in corso. Serve pazienza quest'anno, bisogna farlo passare tutti insieme nel migliore dei modi e per tutti insieme intendo anche i tifosi che sono l'esseza del calcio".
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