L’Inter e Mancini ripartono da dove era cominciato tutto: nel 2004…

L'Inter e Roberto Mancini, dunque, vogliono ripartire da dove era iniziato il tutto e precisamente 11 anni fa proprio a Brunico. Correva l'anno 2004 e Massimo Moratti affidò la sua creatura ad un allenatore allenatore emergente, non ancora quarantenne, con due Coppe Italia vinte, ma una bacheca di trofei non certo paragonabile all’attuale. L’Inter già allora era... l’Inter, ma non conquistava uno scudetto da oltre 3 lustri (l’ultimo nel 1988-89) e non alzava una Coppa dei Campioni dagli Anni Sessanta (l’ultima nel 1964-65 con Herrera in panchina). Undici anni dopo il mondo nerazzurro si è capovolto. Il Mancio ha passato i 50, ha i capelli un po’ più bianchi ed è diventato uno dei tecnici più vincenti in circolazione, mentre in corso Vittorio Emanuele (a proposito, nel 2004 la sede era in via Durini) hanno dovuto allargare la stanza dei trofei. Dal 1908 al 2004, ovvero in 96 anni di storia, il club nerazzurro aveva conquistato 24 trofei, tra cui 13 scudetti e 2 Coppe dei Campioni, mentre negli ultimi 11 anni i titoli sono stati 15, tutti concentrati dal 2004-05 al 2010-11. Mancini ha aperto l’era d’oro dell’Inter di Massimo Moratti. Adesso è chiamato a fare lo stesso con l’Inter di Thohir. Riparte da Riscone, la cittadina della Val Pusteria della quale è... sindaco onorario. E’ alla caccia di un’altra impresa, ma come ha già dimostrato, per lui niente è impossibile.