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La difesa che verrà . Ausilio: “Resta Ranocchia, Campagnaro no problem. Rolando…”

Siamo ancora a fine campionato, piano piano l’Inter della prossima stagione prenderà corpo: Ausilio lavorerà con Thohir e gli altri dirigenti nerazzurri per rinforzare la rosa di Mazzarri, una rosa che perderà pezzi di storia e comunque...

Eva A. Provenzano

Siamo ancora a fine campionato, piano piano l'Inter della prossima stagione prenderà corpo: Ausilio lavorerà con Thohir e gli altri dirigenti nerazzurri per rinforzare la rosa di Mazzarri, una rosa che perderà pezzi di storia e comunque uomini che  - anche se li ha già trovati alla Pinetina - hanno dato consistenza alla sua squadra.

IL TEMPO SE NE VA - Samuel e Cambiasso sono spesso stati titolari nel suo 3-5-2, Milito e Zanetti, anche loro due andranno sostituiti. In quest'annata hanno salutato anche Stankovic e Chivu. Uomini di carattere che hanno fatto il bello e il cattivo tempo ad Appiano per anni. "La preoccupazione sarà sostituire calciatori così", ha spiegato il direttore sportivo oggi. Sarà difficile trovare uomini con lo stesso spessore sul mercato, forse ci si potrà lavorare e 'farseli in casa'. "Ci sono ragazzi nella nostra squadra che possono provare ad emularli, magari non riusciranno a fare lo stesso, ma potrebbero tentare di fare cose altrettanto buone", ha continuato.

ATTACCO E DIFESA - Il direttore dell'area tecnica ha parlato dell'attacco, saranno presi un attaccante giovane e una figura che sostituisca il Principe e ha avuto poi modo anche di parlare della difesa quando gli è stato chiesto di Ranocchia, Campagnaro e Rolando.

TUTTO OK - Il centrale italiano sembra vicino al rinnovo, stando a quanto dice Ausilio manca solo il suo sì che non dovrebbe tardare ad arrivare. Il difensore argentino, sempre seguendo il discorso fatto dal dt, dovrebbe rimanere: "Non ci sono problemi con Mazzarri e a settembre, quando tornerà dopo il Mondiale, sarà a disposizione, se è stato poco utilizzato è stato per tutta una serie di infortuni capitati in momenti determinanti per la squadra". Quanto al portoghese, si vuole riscattarlo, ma il Porto dovrà venire incontro alle esigenze del club nerazzurro, insomma le cifre del riscatto non possono essere altissime: "Credo però che avrà peso la volontà del giocatore di restare e quella nostra di tenerlo, ma non vogliamo farci prendere per il collo da questa situazione". Chiaro e conciso. Rolando resta se il Porto si accontenta e non richiede grosse somme per lasciar partire il suo difensore che è in prestito all'Inter.

ROSA DIFESA - Se lui restasse la difesa avrebbe sei uomini: Ranocchia, Andreolli (lui sembra destinato a restare anche perché italiano e proveniente dal settore giovanile, caratteristiche comode per l'EL), Campagnaro, Rolando appunto, Juan Jesus e Vidic che è in arrivo dal Manchester United. Sarà proprio questa la rosa dei difensori a disposizione del tecnico l'anno prossimo?