La figlia di Moratti attrice a New York: “Il cognome? Devi sempre dimostrare di essere…”

Cosa ci fa Celeste Moratti a New York? La regista e l’attrice. Oggi, al Teatro Circulo di Manhattan, porterà in scena il suo Macbeth. A Mi Tomorrow racconta: «Ricordo che corsi via da Milano nel 2001 e decisi di andare a Los Angeles per seguire un corso di cinematografia e recitazione di sei mesi». Il primo passo che la portò poi, da Milano a New York passando per Londra, «a capire quanto fosse in particolare l’opera teatrale a coinvolgermi come nessun’altra». Il suo è un cognome importante: un po' croce, un po' delizia. Delizia perché «arrivo da un contesto familiare privilegiato, non lo nego, e ho un rapporto meraviglioso con i miei». Croce perché «devi sempre dimostrare di essere diverso da quello che gli altri si aspettano che tu sia”.

A Milano Celeste ha frequentato il liceo Parini. Poi ha studiato Filosofia all’Università Statale di Milano. E tutti, specialmente da quando il padre comprò l’Inter, la conoscevano solo per essere la figlia di Massimo. «Si sa, quando metti di mezzo il calcio in Italia si muove di tutto». A New York invece «a nessuno frega nulla di chi tu sia. Se sei bravo lavori, se non sei bravo no». E Moratti è un cognome come tanti altri.

(Mi Tomorrow)