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La Fiorentina prova a blindare Bernardeschi. Inter, Milan e Juventus in agguato?

Secondo il Corriere dello Sport, la Fiorentina avrebbe proposto al giovane viola un rinnovo di contratto

Riccardo Fusato

Novità importanti sul fronte Bernardeschi. Secondo il Corriere dello Sport, la Fiorentina avrebbe proposto al giovane viola un rinnovo di contratto che prevede un ingaggio di  4 milioni lordi a stagione (circa 2 al netto delle tasse) per la durata di 5 anni (Federico attualmente è legato fino al 2019 per una cifra dimezzata), con una serie di ulteriori bonus legati al rendimento sul campo, ai gol e alla qualificazione alle Coppe internazionali. Per i Della Valle che vogliono assolutamente trattenere il giocatore, da trasformare in un simbolo del rilancio e del rinnovamento viola, è un grande impegno. Per certi aspetti, addirittura superiore al contratto che fu fatto firmare a Luca Toni e sostanzialmente vicino a quello che accettò Jovetic quando la Juve propose alla Fiorentina di acquistarlo per 30 milioni di euro. Una proposta «limite», appunto, per convincere Bernardeschi a legarsi alla maglia viola. Non solo: nella proposta non ci sarebbe alcuna clausola rescissoria. Cosa che non sarebbe stata prevista proprio per non...fissare una sorta di quota-partenza. I viola avrebbero spinto per una pesante blindatura (dai 70 ai 100 milioni), ma in questo caso Bernardeschi avrebbe chiesto un logico maggiore stipendio. Così nessuna...scappatoia e tutti liberi di giocarsi in futuro le proprie carte. Ora la decisione è tutta di Federico e del suo procuratore Bozzo.   Basterà tutto questo a convincere il giocatore? Farà da scudo al canto delle «sirene» che è annunciato già da giorni, da quelle milanesi (Inter per prima) a quella torinesi (ovviamente la Juve del suo amico Buffon)? Sarà abbastanza solido per opporsi pure ai sussurri che già arrivano dalla Primier (Conte è sempre stato estimatore del giocatore viola) e dal calcio tedesco (anche il Bayern)? Certo è probabile che le offerte economiche potrebbero essere superiori al «sacrificio» proposto dai Della Valle, però Bernardeschi e Bozzo (da sempre molto attento alle ripercussioni parallele alle decisioni prese) sanno anche che questo sarà l'anno del mondiale. Tradotto: meglio leader assoluto alla Fiorentina o costretto a battersi per un posto in un club più ricco di campioni?

(Corriere dello Sport)

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