Le chiamano 'Cassanate'. Questa volta l'attaccante del Milan Antonio Cassano ha preso di mira una giornalista di Telenord e il suo operatore, 'colpevoli' di avere avuto una telecamera in mano. Secondo il racconto fatto dalla giornalista Jessica Nicolini in diretta su SkySport24 l'episodio sarebbe avvenuto a Genova, nel quartiere Quinto, dove lei e il suo collaboratore stavano facendo delle riprese in vista delle prossime elezioni municipali.
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La giornalista aggredita: “Cassano chiedici scusa, tu non c’entravi nulla. E tra l’altro…”
Le chiamano ‘Cassanate’. Questa volta l’attaccante del Milan Antonio Cassano ha preso di mira una giornalista di Telenord e il suo operatore, ‘colpevoli’ di avere avuto una telecamera in mano. Secondo il racconto...
"Cassano non c'entrava nulla - ha spiegato la Nicolini - stavamo riponendo la telecamera nella custodia quando lui è arrivato e ha aggredito il mio cameramen, ho cercato di spiegargli che non eravamo li per lui, che non lo avevamo ripreso, ma non ha sentito ragioni. Era insieme alla sua famiglia, se avessi voluto avrei chiesto un'intervista, ma non l'ho fatto, non ne ho avuto neanche il tempo, ci ha aggrediti prima. Adesso chiediamo le sue scuse".
L'episodio si chiuderà comunque con un nulla di fatto, la tv locale ha fatto sapere che non sporgerà alcuna denuncia nei confronti del calciatore. "Tra l'altro - ha aggiunto la collega di Telenord - il mio collaboratore lo stava indicando semplicemente perché è un suo fan ed è una cosa normale per chi cresce a pane e Sampdoria. Che delusione...".
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