La Repubblica – Roma-Inter, match di sale e sostanza. Eder e Brozovic…

E’ il giorno di Roma-Inter e anche il quotidiano La Repubblica ovviamente parla della gara dell’Olimpico. Lo fa prendendo spunto dalle conferenze stampa della vigilia di Spalletti e Mancini. L’allenatore giallorosso ha subito...

E' il giorno di Roma-Inter e anche il quotidiano La Repubblica ovviamente parla della gara dell'Olimpico. Lo fa prendendo spunto dalle conferenze stampa della vigilia di Spalletti e Mancini. L'allenatore giallorosso ha subito messo le cose in chiaro: "Basta parlare di Totti, troverà un accordo con Pallotta". E pure quello nerazzurro ha sottolineato: "Basta pensare a Icardi, rischiamo di ingigantire la sua assenza". I due tecnici sono concentrati sulla partita e sulla lotta al terzo posto. Il quotidiano nazionale sottolinea che gli uomini interisti sono un po' "meno arzilli" rispetto ai giallorossi: Brozovic è acciaccato "e sconta il lento appassire della fisicità del gruppo che permise uno stentoreo avvio di stagione", si legge in un articolo.

RICORDI - "Roma-Inter è match di sale e sostanza, di storie brucianti e di angosciosi tramonti (pensate al 4-5 dell’Inter di Hodgson nel maggio ‘99, con Zeman dall’altra parte arrivato già all’ammazzacaffè). O di antichi incroci fra Spalletti e Mancini, uno vinse pochissimo, l’altro molto, ma certo Luciano ricorderà con piacere, senza magari abbandonarsi troppo, non è nel suo stile, quel 6-2 della finale d’andata di Coppa Italia del 2007, saporita marmellata sul pane dei suoi ricordi personali", scrive La Repubblica.

TATTICA - La Roma utilizzerà il 4-3-3 con Perotti a tutto campo e Pjanic da intermedio. Mancini cercherà di vincere senza sfoltire il proprio centrocampo e davanti si affiderà ad Eder che finora non è riuscito a segnare e a gennaio era arrivato proprio per questo. "I nuovi di Spalletti stanno facendo la differenza", ha sottolineato l'allenatore interista ieri. E' una prova importante per l'ex attaccante della Sampdoria che ha sulle spalle il peso dell'attacco nerazzurro vista l'assenza di Maurito.

(Fonte: La Repubblica, 19-03-2015)