La Stampa – Cassano insopportabile per i suoi compagni di Nazionale…

E rieccolo. Adesso se non è un caso poco ci manca. Continuano a moltiplicarsi le voci sulla mancata convocazione di Cassano da parte di Prandelli per le prossime due gare valide per le qualificazioni a Brasile 2014. 

Ieri, le parole del tecnico, pronunciate in conferenza stampa da Coverciano, sono sembrate di rottura: "Ha detto che è al 50-60% e non abbiamo tempo di aspettare nessuno". Per questo, per questa autoconfessione, dunque, l'attaccante sarebbe stato escluso - è la versione ufficiale - dalla lista. 

Però, diverse testate giornalistiche danno un'altra versione. Questa è quella che dà La Stampa: 

"Cassano è fuori e basta. «Antonio ha ammesso di essere al 50-60 per cento della condizione e io devo proporre giocatori pronti subito. Quando si sarà rimesso, la scelta sarà esclusivamente tecnica». Sull’esclusione «sine die» del barese pesa anche il parere della maggioranza della squadra che non è più disposta a sopportarlo dopo il mese in Polonia agli Europei. Cosa è successo? A occuparsene si sbatte contro un muro omertoso però più che di un episodio si sussurra di un comportamento fuori dalle righe: un classico di Cassano, che preso a gocce si sopporta, quando diventa uno scroscio rompe". 

Se tutto questo è falso si attendono smentite. Se tutto questo è vero allora perché non dire la verità, perché non assumersi le responsabilità di una decisione e affermare, davanti a mln di persone che seguono il calcio, che questa esclusione è semplicemente dovuta ad una condizione fisica se i motivi sono altri?