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A Torino e in tutta Italia sale l'attesa per l'arrivo di Cristiano Ronaldo. Il fuoriclasse portoghese, da martedì ufficialmente nuovo giocatore della Juventus, nella prossima stagione è atteso dal confronto con la Serie A, contro avversari che gli hanno creato qualche problema nel corso dell carriera. Così scrive La Stampa: "Nelle 11 trasferte affrontate con Manchester United e Real, Ronaldo non ha colpito a raffica. Tutt'altro: i sei gol che per un attaccante normale sarebbero tantissima roba, per lui sono una media (0,54 a partita) deludente. Peraltro lievitata soltanto grazie alle cinque reti firmate nelle ultime cinque partite, bucando quattro volte la Juve e una la Roma. La verità è che a CR7 i primi viaggi di lavoro in Italia erano sempre andati di traverso. Tre sconfitte con il contorno di un'ammonizione nei primi tre approcci esterni con un calcio tattico, organizzato e ostico come il nostro". Un dato che assume contorni ancora più marcati se si circoscrive la statistica ai match contro Inter e Milan a San Siro: "Pur avendoci giocato cinque volte, per 480' complessivi, CR7 a S. Siro non è ancora riuscito a far gol. Potrà provarci più spesso, d'ora in poi, contro Inter e Milan, nemmeno mai battute in casa loro".
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