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Il recentissimo cambio avvenuto sulla panchina del Milan tra Mihajlovic e Brocchi fortissimamente voluto da Silvio Berlusconi è stato commentato in modo molto duro dalla odierna edizione della Stampa: «Una mossa senza alcun senso. Il presidente rossonero si è incaponito e proprio all’indomani di una delle migliori prove della squadra, quella di sabato con la Juve, ha dato il benservito a un allenatore che non hai mai digerito. Soprattutto perché non l’ha scelto personalmente. Così a sei giornate dalla fine, il Capo realizza finalmente il suo sogno: affidare la squadra a Cristian Brocchi, attuale tecnico della Primavera. Di Brocchi, a Berlusconi piacciono le idee di calcio e l’intraprendenza: dettagli conosciuti entrambi nei numerosi incontri avuti ad Arcore. Un’infatuazione simile a quella avuta con Seedorf e poi con Inzaghi, gli ultimi due tecnici in provetta i cui esperimenti però sono naufragati. Ora Berlusconi ci riprova. Dal tentativo di far tornare Kakà all’ingaggio di Brocchi: anche le mosse elettorali sentono il peso degli anni».
(stampa)
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