La Stampa – Icardi e Insigne: un “I factor” per l’Europa. La verità è che…

Mauro Icardi e Lorenzo Insigne. Sono loro i protagonisti dell'ultima notte Champions di Inter e Napoli. Il quotidiano La Stampa analizza il rendimento dei due attaccanti in questa prima parte di stagione. "Segnano sempre loro. E mica contro rivali qualunque: Mauro Icardi a Tottenham, Psv e Barcellona; Lorenzo Insigne al Liverpool e due volte al Psg. Tre gol a testa in quattro partite di Champions, sui quattro totali dell’Inter e i cinque del Napoli. Per di più, spesso in coda, quando scocca l’ora di chi è più lucido e in forma. Con l’«I factor», Spalletti e Ancelotti sono sempre più vicini agli ottavi, traguardo tutt’altro che scontato quando dall’urna di fine agosto sono emersi gironi molto complicati. Così come era tutta da verificare la caratura internazionale di attaccanti invece da anni protagonisti in Serie A".

"La verità? Icardi & Insigne erano fenomeni solo per noi: l’argentino mai visto in Champions, il napoletano a farsi notare solo nell’ultima edizione, entrambi esclusi dal Mondiale russo. Più diversi non si può. Potere delle reti pesanti firmate nelle euronotti: adesso tutti conoscono il 9 nerazzurro e il 24 azzurro che, nel frattempo, stanno continuando a colpire anche in campionato. Icardi è arrivato a nove in stagione (e si è sbloccato solo il 18 settembre...), Insigne a dieci. Bottini simili, gol e caratteristiche che più diverse non si può. Icardi segna per mestiere, da sempre. Fa poco per farsi notare, poi però... zac e arriva il colpo letale. Com’è successo contro il Tot- tenham all’85’ e contro il Barça all’87’: una gran volée da fuori e un movimento da bomber di razza spalle alla porta. «Sono un tuo fan», gli ha rivelato mar- tedì sera in diretta tv Fabio Capello. E Maurito ha fatto il modesto: «Ho avuto anche fortu- na, la palla è capitata lì»".

(La Stampa)