La Stampa – Inter imbattuta grazie a pali e Handanovic. L’impronta di Spalletti…

Il punto da La Stampa sul momento in casa Inter

La classifica non suona male per Inter (16) e Milan (12) ma la Milano cinesizzata si ritrova piena di dubbi come capita da anni. Così riporta l'edizione odierna de La Stampa che rimarca i fischi di San Siro per la prestazione non certo positiva dell'Inter contro il Genoa, a testimonianza di come i nerazzurri siano ancora da lavori in corso. Spalletti è imbattuto - si legge - anche grazie ai pali contro la Roma e alle prodezze di Handanovic. Montella si è visto spalancare la porta contro Crotone e Spal da rigori e contro Lazio e Samp ha subito due lezioni. L'Inter ha la difesa meno battuta, il Milan un attacco ricco di alternative ma il problema per entrambe è il centrocampo dove manca chi può fare la differenza di cui dispongono invece le altre big.

INTER AVANTI - Nonostante un mercato al di sotto delle attese, l'Inter è più avanti perché Spalletti non ha dovuto rifondare. Domenica ha giocato con 4 nuovi dal 1' e ha scoperto il frizzante Karamoh, lanciato per la prima volta nella mischia nel finale. L'Inter ha già un'impronta chiara con 18 giocatori utilizzati (meno di tutte le squadre di Serie A) ma 8 titolari fissi (record). Tuttavia, come rimarcato da Spalletti, non si è ancora trovato il trequartista ideale perché Brozovic, Borja Valero e Joao Mario, per motivi diversi, hanno dimostrato difficoltà ad adattarsi al ruolo. Il Milan fatica invece a trovare un'identità per i continui cambiamenti di Montella che dovrà cercare un'inversione di tendenza perché il calendario - Roma e Inter il 15 dopo la sosta - non è più un ausilio per i rossoneri.

(La Stampa)