La Stampa – “L’addio di Strama? Un film già  visto. Ore fondamentali anche perché…”

Mancano comunicazioni ufficiali, ma ormai sono tutti sicuri: Moratti dirà addio ad Andrea Stramaccioni ed abbraccerà Walter Mazzarri. Una decisione per alcuni scontata, anche se il presidente dell'Inter finora ha detto di essere in fase di decisione e con un mucchio di pensieri da ammaestrare e questioni da affrontare. Una sorta di bluff, quello del numero uno della Saras, secondo quanto si legge sulle pagine della Stampa in edicola oggi: "Mazzarri sta per coronare il suo sogno di andare all’Inter. Il presidente Massimo Moratti dopo aver ascoltato i figli ha deciso di usare gli stessi metodi del passato, esonerando l’allenatore e riservandosi di prendere altre decisioni nei prossimi giorni per gli altri settori. Sono ore fondamentali per l’Inter, perché c’è la possibilità che il club ceda anche una parte delle quote ad un investitore indonesiano".

Un addio scontato, ma non ancora comunicato: "Stramaccioni in serata ha lasciato il ritiro di Coverciano per raggiungere Milano senza aver ancora avuto una comunicazione ufficiale, ma ormai anche lui ha capito che non ci sono più margini. La sua conferma era legata a profondi cambiamenti interni alla società, Strama ha parlato chiaro al presidente interista spiegandogli che se fossero rimaste determinate persone tra cui il dottor Combi si sarebbero riproposti puntualmente gli stessi problemi. Un film già visto, perché prima di lui avevano avuto gli stessi problemi anche Mancini, Benitez e Gasperini e in maniera meno traumatica pure Mourinho".