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La Stampa – L’Inter a Genova per salvare il salvabile. E’ ultima chiamata per l’EL

Salvare il salvabile per l’Inter significa battere il Genoa (che ha presentato la documentazione al Coni per il ricorso sulla licenza Uefa negata) e sperare di acciuffare l’Europa League: «Dobbiamo vincere e sperare nelle altre. Tutto può...

Francesco Parrone

Salvare il salvabile per l’Inter significa battere il Genoa (che ha presentato la documentazione al Coni per il ricorso sulla licenza Uefa negata) e sperare di acciuffare l’Europa League: «Dobbiamo vincere e sperare nelle altre. Tutto può ancora succedere», dice Roberto Mancini. Non è neppure più il caso di fare previsioni, perché questa Inter è capace di imprese imprevedibili, nel bene e nel male. Mancini non vede l’ora di concludere questa annata per tuffarsi nel mercato e infatti non cambia il disco: «Servono giocatori di qualità, che possano portare alla squadra quello che manca. E, soprattutto, dovremo essere sicuri al 100 per cento prima di acquistarli». Il ds Piero Ausilio ieri ha trovato un accordo di massima con il Chievo per lo scambio Zukanovic-Schelotto, ma è solo una delle tante operazioni che sta portando avanti. 

Molto tempo è stato perso per il rinnovo di Icardi che adesso si fa gestire dalla moglie Wanda Nara. Ieri un tweet della signora ha agitato la Spagna, perché lei ha lasciato intendere di avere in programma un viaggio a Madrid. Poi il chiarimento: «Il rinnovo con l’Inter si farà ma non è vero che Mauro non aveva alternative, il Real lo voleva». Storia chiusa?