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La Stampa – L’Inter vuole una notte da primato: c’è l’ostacolo Samp

Francesco Parrone

L'anticipo stasera al Meazza tra i nerazzurri e la Samp di Giampaolo

Missione vetta. L’Inter punta a tornare di nuovo in cima alla Serie A, almeno in attesa del Napoli in campo domani in casa del Genoa, come le successe lo scorso 16 settembre dopo il successo nell’anticipo di Crotone. Stavolta si gioca a San Siro ma di fronte c’è la Sampdoria, tra le squadre più in forma del campionato (4 vittorie su 4 in casa, l’ultima il 5-0 sul Crotone) e capace l’anno scorso di battere i nerazzurri sia all’andata sia al ritorno.

Blucerchiati in forma - «Io mi fido di questa squadra - dice il tecnico Luciano Spalletti ancora imbattuto dopo 9 partite - ma attenzione perché le partite sono tutte insidiose». Soprattutto questa, contro la Sampdoria, «che contro di noi ha vinto i due scontri diretti dell’anno scorso. Perché - si chiede l'allenatore nerazzurro - dire a priori che la Samp è battibile? Siamo forti, ma siamo anche gli stessi che talvolta hanno fatto bene e talvolta male».

Una prova da grande - Fino ad oggi - scrive La Stampa - si può dire che i giocatori hanno studiato bene la lezione, le vittorie contro Roma e Milan e il pari di sabato scorso in casa del Napoli ne sono un indizio. Tutto bene, basta non parlare di scudetto, puntualizza Spalletti: «Non siamo ancora da titolo - spiega -, se continuate a chiederlo vuol dire che ci sono dubbi. Alla Juve e al Napoli non viene chiesto». Quindi i complimenti al collega Giampaolo: «È partito dal niente, è arrivato a essere nel mirino dei grandi club. Se venisse all’Inter? Sarebbe una garanzia».

(Fonte: Tiziana Cairati, La Stampa 24/10/17)