La Stampa – Mihajlovic, esperto di derby: da giocatore bene con l’Inter, in panchina…

Non benissimo i derby che Sinisa Mihajlovic ha vissuto da giocatore (c'è il 3-2 al Milan nel 2005 in nerazzurro), ma decisamente meglio quelli da allenatore. Su questo si concentra l'analisi de La Stampa, in vista del derby di Torino. Sinisa, infatti, è uno specialista della materia: "Dal derby «eterno» tra Stella Rossa e Partizan, rivalità che travalica i confini dello sport per sfociare nella politica, a quello di Roma vissuto da entrambe le angolazioni. Passando per Genova e Milano, anche lì indossando il nerazzurro e il rossonero. E ora sotto con il fascino antico della Mole. Il Toro quest’anno ha il suo esperto di sfide stracittadine e si chiama Sinisa Mihajlovic, un collezionista di emozioni forti in giro per il mondo. E di pressioni che lui afferma di non avvertire, ma di cui si è sempre nutrito sia da calciatore sia da quando è seduto in panchina. Però, quando si parla di derby è meglio guardare il suo rendimento da allenatore. Perché il serbo è un vero intenditore di stracittadine («La Partita con la “p” maiuscola», dice), a partire da quelle infuocate di Belgrado. Ma le uniche vittorie in Italia le ha centrate - a sorpresa - nella sua seconda vita cominciata nel 2008. Da Belgrado a Milano Percorso quasi netto con la Sampdoria, a valanga anche una volta con il Milan l’anno scorso in una stagione molto amara, conclusa in anticipo con l’esonero a sei giornate dal termine. Il Toro si aggrappa non solo al suo tridente d’oro, ma anche ai numeri del suo tecnico per tentare lo scacco alla Juventus: due vittorie e un pareggio sulla panchina dei blucerchiati, più il 3-0 contro l’Inter nel ritorno dopo aver perso di misura l’andata". 

(La Stampa)