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La Stampa: «Oggi ripartono le milanesi, ma quest’anno si rischia di…»

Tempo di raduni, oggi è il giorno delle milanesi. La Stampa introduce le due compagini in tempo di crisi: «Ripartono nerazzurri e rossoneri, riaprono Pinetina e Milanello: è tempo di raduni, insomma. C’è molta curiosità, com’è normale a...

Lorenzo Roca

Tempo di raduni, oggi è il giorno delle milanesi. La Stampa introduce le due compagini in tempo di crisi: «Ripartono nerazzurri e rossoneri, riaprono Pinetina e Milanello: è tempo di raduni, insomma. C’è molta curiosità, com’è normale a inizio stagione: ha più facce nuove l’Inter, a partire da Mazzarri, rispetto al Milan. Non può esserci, invece, troppo entusiasmo. Perché Moratti e Berlusconi hanno da tempo bandito le spese folli. Ma anche, se non soprattutto, perché Milano non vince da due anni. Non sarebbe un fatto clamoroso se non si trattasse della realtà che per otto anni, tra il 2003 e il 2011, è stata padrona del calcio italiano e una delle capitali europee e mondiali. Venticinque i titoli festeggiati, dalla Champions strappata dal Milan alla Juve a Manchester fino alla Supercoppa sollevata dai rossoneri nell’insolito derby giocato a Pechino il 6 agosto di due anni fa. Quella sfida chiuse un’abbuffata senza precedenti per le «cugine» di San Siro. E aprì un digiuno che durerà almeno fino a maggio 2014, quando si assegneranno scudetto, Coppa Italia e Champions. Un’altra stagione di astinenza in coppia come minimo uguaglierebbe il record negativo degli ultimi 27 anni, cioè da quando Berlusconi ha preso il Diavolo: zero titoli per i rossonerazzurri dal 23maggio 1999 al 28 maggio 2003».