La Stampa – Suning ha voluto mettere alla prova Ausilio e Gardini scegliendo Pioli

Il gruppo cinese aveva inizialmente deciso di puntare su Marcelino. Intanto a farne le spese per il pasticcio di de Boer è Bolingbroke

Dopo aver deciso il nuovo tecnico dell'Inter, la delegazione cinese composta da Steven Zhang, Ren Jun e Liu Jun si è fermata a Milano per assistere anche alla partita contro il Crotone. La loro idea era quella di puntare su Marcelino, arrivato col supporto di tutti (inizialmente anche di Kia Joorabchian), ma poi lo spagnolo ha scoperto di non avere più sponsor quando ha iniziato ad avanzare pretese economiche e decisionali. Così anche Kia ha iniziato a caldeggiare la pista italiana. I dirigenti italiani, Ausilio e Gardini, che inizialmente hanno cercato di nascondersi, poi hanno continuato a portare avanti l'idea Pioli, sottolineando di voler agire per il bene dell'Inter. Secondo La Stampa "Un atteggiamento che ha irritato non poco Suning che alla fine ha scelto Stefano Pioli (il loro candidato) proprio per metterli alla prova".

L’ad Michael Bolingbroke, autore del pasticcio De Boer, è stato licenziato insieme al tecnico olandese. Il suo posto verrà preso da un cinese: Yang Yang o Liu Jun, entrambi consiglieri d’amministrazione di Fc Inter. Pioli, dunque, ufficialmente diventerà oggi l’allenatore dell’Inter (proposto un contratto fino al 2018 a 1,5 milioni, ancora ieri a Milano in attesa di firmare) e al suo fianco avrà come collaboratore uno dei simboli dell'Inter del Triplete, Walter Samuel.

(La Stampa)