La Stampa – Toro, finalmente una notte da Grande

Il quotidiano torinese La Stampa mette in rialto la bella sfida di questa sera tra i Granata e l'Inter:"Lui ci ha lavorato sopra 15 mesi per far vivere un notte così, loro si gustano il momento del ritorno dopo quattro infiniti anni. Lui è Giampiero Ventura, sempre più l’uomo del miracolo granata, loro sono i tifosi del Toro che questa sera si riprendono il palcoscenico più prestigioso. Di nuovo grande, di nuovo importante. Il Torino aspetta l’Inter nel posticipo della terza giornata (proprio come nel 2008) e respira un’atmosfera da grande evento. Stadio Olimpico strapieno, tribuna stampa esaurita (100 giornalisti accreditati a fronte di 150 richieste), partita trasmessa in Francia, Giappone (10 cronisti presenti) e da Al Jazeera; osservatori in arrivo da mezza Europa e soprattutto un’euforia speciale che sembrava essersi smarrita per la lunga traversata in serie B. Il Toro affronta l’Inter con la spinta del buon avvio di campionato, un’identità sempre più forte in campo e il sano entusiasmo di chi sogna il colpaccio da neopromossa. Nessuna spavalderia, ma anche nessuna paura. Pensieri che volano alto, ma il tecnico che ha rivoluzionato il Toro non nasconde l’obiettivo, magari partendo da una vittoria contro l’Inter, che al Torino manca da 18 anni (27 febbraio 1994) e rappresenta il tabù più datato contro le tre grandi della serie A. L’ultimo successo sul Milan risale infatti al 2001, mentre la Juve fu sconfitta il 9 aprile 1995. Toro-Inter è anche la sfida tra il decano dei tecnici e il meno esperto. I granata temono soprattutto le giocate di Sneijder e per questo preparano un 4-2-4 con Vives finto esterno sinistro, mentre la difesa sarà chiamata a conservare l’inviolabilità nel test più difficile contro Cassano (il Toro è il suo bersaglio preferito) e Milito".