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L'inchiesta del Corriere della Sera di oggi in ambito sportivo mette sotto la lente di ingrandimento due constatazioni, legate fra di loro: "in Europa non vinciamo lo straccio di una coppa da sei anni, dal triplete interista del 2010, ma se ci fosse la «Champions dei simulatori» non avremmo rivali. Il Barça della farsa, siamo." Secondo i dati Opta, infatti, la serie A è in vetta ai 5 principali campionati europei con 25 ammonizioni per simulazione. Nell’ordine Liga spagnola (23), Premier inglese (20: tante per essere il campionato nel quale le simulazioni e i tuffi vengono condannati e osteggiati dal pubblico), Ligue1 francese (18) e, staccatissima a 6, la più corretta di tutte che è la Bundesliga tedesca (con 6 squadre coinvolte contro le nostre 14).
E oltre ai tentativi smascherati e puniti con un cartellino ci sono tutti i tuffi andati a buon fine. Non a caso il Corriere della Sera utilizza come foto copertina di questa inchiesta un'immagine del non contatto tra Belotti e Nagatomo, in Inter-Torino. Un non contatto costato ai nerazzurri un rigore contro e l'espulsione del difensore nerazzurro. In generale sono le squadre più bisognose di punti a fare le furbe (Atalanta, Bologna, Carpi e Genoa: 3 gialli ciascuna). All'estero la percezione di questa pratica è vista decisamente con più severità. "In Inghilterra il verbo «to cheat » più che simulare significa proprio barare. I professori del Regno Unito lo usano per gli studenti che copiano, i tifosi lo urlano negli stadi ai tuffatori d’area. Non c’è pietà verso gli imbroglioni, considerati veri
ladri." Benteke del Liverpool, che si era buttato senza essere nemmeno sfiorato dal difensore del Cristal Palace guadagnando così un rigore e la vittoria della partita, è diventato un vero e proprio caso. Denunciato da ex calciatori sulle colonne del Times, si è arrivati a chiedere una modifica del regolamento aggiungendo all'ammonizione 5 turni di squalifica. I tifosi hanno messo in piedi anche una petizione per chiedere la squalifica di Benteke e che venissero tolti al Liverpool 6 punti. Proprio come succede in Italia. Già...
(Corriere della Sera)
Ecco la top 3 dei simulatori in Italia:
«El Papu» Gomez (Atalanta) è in vetta alla classifica dei simulatori più ammoniti della serie A con 2 gialli.
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