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La volata per la Champions è tutta da scrivere. L’Inter è a -5 ma i precedenti…

L'ultima giornata del girone d'andata ha detto che la corsa ai primi tre posti per l'accesso alla Champions League 2017/2018 è tutta ancora da scrivere

Riccardo Fusato

L'ultima giornata del girone d'andata ha detto che la corsa ai primi tre posti per l'accesso alla Champions League 2017/2018 è tutta ancora da scrivere e sarà molto affascinante. La classifica parla chiaro: alle spalle del Napoli, che è terzo, ci sono la Lazio a un punto e il Milan a due lunghezze ma con una partita da recuperare. Più staccate l’Inter, che è a cinque punti di distanza dal podio, e la Fiorentina, addirittura a -11 ma con una gara in meno. Però ci sono dei precedenti che legittimano un certo ottimismo almeno in casa nerazzurra: nel 2012-13, dopo le prime diciannove giornate di campionato, il Milan lontano addirittura nove punti dalla zona Champions ma riuscì a centrare l’impresa. E lo dicono i precedenti: tre volte chi era fuori dal podio alla fine del girone d’andata poi è riuscito a qualificarsi almeno ai play off di Champions.

Bilancio. Dal 2011-12 la Serie A ha messo in palio non più quattro ma tre posti in Champions: due alla fase a gironi, uno con il pericolosissimo passaggio attraverso i preliminari. In cinque stagioni, per due volte il podio al giro di boa ha predetto esattamente i verdetti finali: Juve, Milan e Udinese erano in quest’ordine dopo la 19ª giornata e così chiusero a fine torneo nell’anno del primo scudetto di Conte; ancora, Juve, Roma e Napoli erano le prime tre a metà torneo nel 2013-14 e così arrivarono sul traguardo, sia pure con distacchi relativi ben più ampi. Proprio ricordando il crollo di un anno fa, l’Inter può sperare ancora: Pioli è lontano cinque lunghezze dalla zona Champions ma c’è chi è riuscito a rimediare a una situazione ancora più complicata.

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