Lacazette: “Futuro? Vorrei rinnovare. Con progetto resto a Lione. Anche se…”

Quando deciderà di lasciare Lione, Alexandre Lacazette diverrà automaticamente uno dei pezzi più pregiati del panorama calcistico mondiale. Il talento francese, cresciuto solo ed esclusivamente nell’Olympique, ha attirato su di sé gli occhi...

Quando deciderà di lasciare Lione, Alexandre Lacazette diverrà automaticamente uno dei pezzi più pregiati del panorama calcistico mondiale. Il talento francese, cresciuto solo ed esclusivamente nell’Olympique, ha attirato su di sé gli occhi delle big d’Europa, compresi quelli dell’Inter.

Del suo futuro, ha parlato così in un’intervista a Le Progres: “Delle opportunità di partenza verso l'estero, è troppo presto per parlarne. In ogni caso, la mia sarà sempre una scelta sportiva. Potrei partire per il Qatar l’anno prossimo, ma non mi interessa. Vorrei rinnovare, sono al Lione e, se sento che il progetto continua ad andare avanti, mi vedo ancora qui. Sì, anche se magari non vinceremo la Champions League. Euro 2016? E’ un evento molto importante per me, conta molto nel mio pensiero. Voglio far parte dell’undici titolare, anche se so che è molto difficile. Gioco sul lato, ma Deschamps non mi chiede le stesse cose che faccio qui. Ci sono giocatori difficili da spostare, ma ci può essere qualche ricambio. Sono cresciuto molto con Karim (Benzema) e con gli attaccanti di prima”.

Oltre a ciò, Lacazette ha detto la sua sulle due squalifiche che tanto stanno facendo discutere il calcio francese: quelle di Ibra (Psg) e di Payet (OM), dalle quali è nato un vero e proprio boicottaggio delle due società nei confronti di Canal +: “Giusto che siano stati squalificati. Sappiamo che ci sono le telecamere e che abbiamo un’immagine da dare. Quando Ibrahimovic ha insultato il nostro paese, era normale che fosse punito. Il boicottaggio io non lo capisco. E’ anche grazie alla tv e a questo canale che possiamo crescere, e il PSG è stato il primo ad usare la prova tv contro Brandao per la testata a Thiago Motta”

Infine, l’ultima dichiarazione del gioiellino bleu è legata al titolo in Ligue 1. Se la giocano proprio Lione e Paris: “Per me è un 50 e 50. Loro hanno una partita in meno, e non si sa mai cosa possa succedere. Ho l’impressione che tutto può accadere nell’ultima partita a Rennes”