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La Russa risponde a Boniek: “Inter prima perché senza coppe? La volpe e l’uva…”

Daniele Vitiello

Il pensiero del vicepresidente del Senato e grande tifoso nerazzurro sul luogo comune che accompagna i nerazzurri

Ignazio La Russa, vicepresidente del Senato e grande tifoso dell'Inter, ha voluto rispondere a Boniek. L'ex calciatore sul Corriere dello Sport di ieri aveva spiegato il vantaggio dei nerazzurri in campionato con l'assenza di impegni infrasettimanali.  Questo il pensiero di La Russa: "Opinione rispettabile ma che suona forse involontariamente giustificativa per la posizione attuale della Juve e delle altre che, mentre scrivo, hanno avuto solo un turno in più di coppe dopo l’eliminazione dei nerazzurri dalla Champions. La verità - a mio avviso - è che le coppe c’entrano poco con i passi falsi della Juve che ha una rosa infinita. All’Inter, semmai, è pesato più delle altre concorrenti al titolo non aver potuto fare la normale preparazione precampionato dopo la ravvicinata finale di Europa League.E il Milan, coppe o non coppe, ha fatto meglio di ogni aspettativa frenato semmai dagli infortuni".

Un tuffo nel passato è utile a sostenere le ragioni di La Russa. Spiega il noto parlamentare: "E' la storia dell’ultimo decennio a ricordarci che nel 2010 l’Inter conquistò la Champions vincendo anche campionato, coppa Italia e mondiale per squadre. La stessa Juve, quando oltre alla rosa super, ha avuto “super” anche squadra, gioco e allenatore esperto, ha sfiorato due volte in finale la vittoria della Champions dopo aver trionfato in campionato".

In definitiva: "Da interista convinto e forse un po’ fazioso, non ci sto alla tesi di Boniek (e non solo!) secondo cui l’Inter è in testa perché (purtroppo!) è stata eliminata dalle coppe.Da parte della “volpe” Boniek anziché sostenere di fatto (tradotto in soldoni) che per “la Volpe” Juve è normale e logico non vincere il campionato per aver giocato e perso con il Porto, mi sarei aspettato più attenzione e meno apparente indifferenza per “uva” scudetto italiano che, al momento (solo al momento) appare difficilmente raggiungibile grazie ai dieci punti in più dell’Inter sui bianconeri".