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Laudisa: “Kondogbia, questione delicata. Doveva essere il nuovo Touré. Ora…”

Oggi in molti si interrogano sul reale valore di Kondogbia. Tra questi anche Carlo Laudisa de La Gazzetta dello Sport.

Simona Castellano

Ieri Kondogbia è stato sostituito nel corso del primo tempo di Inter-Bologna. Oggi in molti si interrogano sul reale valore del francese. Tra questi anche Carlo Laudisa su Gazzamercato.

"Alla scuola Ajax non esistono primedonne e il francese dovrebbe averlo capito: o si mette in riga dal punto di vista tattico o Gnoukouri lo scavalca nelle gerarchie dell’olandese. Anzi, è già accaduto. Senza entrare nel merito delle nozioni di psicologia del tecnico nerazzurro, un dato è certo: Kondogbia era già in un tunnel, ora gli hanno pure spento le luci. Mister 38 milioni (bonus compresi) come reagirà? Si conquisterà  uno spazio nei prossimi mesi o finirà sul mercato? Secondo i bilanci (grazie a due anni di ammortamenti) la prossima estate l’ex Monaco dovrebbe essere venduto almeno a 22 milioni per non determinare una malaugurata minusvalenza. È il motivo per cui la questione diventa delicata, considerando che due estati fa il club nerazzurro aveva puntato forte sull’allora ventiduenne centrocampista chiamato a diventare il nuovo Yaya Touré. Evidentemente non sta andando così. Spendere tanti denari per giocatori ancora in formazione rappresenta sempre un rischio. [...] Meglio largheggiare sui giovani che sperperare sull’usato sicuro senza particolare programmazione. Non a caso Suning ha speso a mani basse per Joao Mario e Gabigol. Ora però Kondogbia rischia di diventare un costosissimo esubero. De Boer si è preso una bella responsabilità", ha scritto il giornalista sul portale de La Gazzetta dello Sport.

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