L’Inter deve temere solo se stessa. Lautaro assenza rumorosa, trasformata in opportunità

L'Inter vince e convince. Inzaghi felice per la vittoria, ma anche per aver ritrovato i suoi uomini simbolo nel momento decisivo del campionato. Ora può contare su tutta la rosa.

"Se hai il destino nelle tue mani puoi e devi temere solo te stesso. L’Inter infila il terzo successo consecutivo e resta a 2 punti dal Milan, con l’asso del recupero da giocare a Bologna. La vittoria è limpida, segnata dagli uomini chiave, nel bene e nel male, di una stagione il cui ultimo capitolo andrà scritto più avanti e dove la continuità rimane la stella polare da seguire. Contro lo Spezia dell’ex Motta non c’è sofferenza, un fastidio sotto traccia sì. Un rumore zittito dalle reti di Brozovic e Lautaro, gente che può e deve fare la differenza nella volata", spiega il Corriere della Sera.

"Inzaghi non si è fidato, ha rinunciato al turnover e lasciato in panchina solo Lautaro, «ma non ci sono titolarissimi», ha puntualizzato. Un’assenza rumorosa, trasformata in opportunità nella ripresa. L’Inter non ha azzannato la partita, l’ha condotta, rischiando poco contro uno Spezia volenteroso e fragile in attacco. L’approccio i nerazzurri non l’hanno sbagliato, ci hanno solo messo tempo a trovare la via per squadernare la formazione di Motta. La rete del Toro ha chiuso il match, il gran gol di Maggiore l’ha riaperto solo sulla carta, il sigillo l’ha messo Sanchez nel recupero. L’Inter viaggia forte, il Milan è avvisato, martedì il quarto round della stagione in semifinale di Coppa Italia. Per lo scudetto la battaglia è lunga e tutta in bilico", conclude il quotidiano.