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Non firma per il pari. In quella che poteva essere la sua casa, Lautaro Martinez carica l'Inter e spinge i nerazzurri verso l'impresa: "Firmo solo per la vittoria".
Due anni fa il Camp Nou poteva diventare la sua casa. Poi la pandemia ha cambiato il corso degli eventi e la storia del 'Toro', come ricorda La Gazzetta dello Sport:
"Inverno 2020, 80 milioni e Junior Firpo: tutto fatto o quasi. Poi il Covid. Ma ancora, a pensarci bene… Junior Firpo! Che oggi gioca nel Leeds senza lasciare grandi tracce: allora lo valutavano 30 milioni, oggi vai su transfermarkt e a fatica arrivi a 12. Ok, pericolo scampato. Per l’Inter, ovvio".
Lautaro è la risposta di Inzaghi a Xavi, che teme un'Inter chiusa in difesa e soprattutto l'uomo che i catalani temono più di ogni altro.
Il 'Toro' vuole tornare a far gol dopo otto partite di astinenza. Ben 43 giorni senza segnare. Ma in Champions ha già dimostrato di saperlo fare, anche in palcoscenici da urlo.
"Ha segnato al Real Madrid, ad Anfield, a Dortmund e una volta pure da queste parti. Era il 2019, c’era Antonio Conte in panchina" ricorda la Rosea.
Ora tocca a lui trascinare l'Inter. E dimostrare ai catalani che la scelta del 2020 non era sbagliata.
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