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Un gol clamoroso sbagliato e Lautaro Martinez è finito nel mirino dei tifosi argentini e della stampa che ha chiesto spiegazioni a Scaloni. Piuttosto tranquillo il ct dell'Argentina, che dopo la gara contro l'Uruguay ha detto: «Lo vedo bene, non ho niente da dire su di lui, siamo contenti del suo lavoro, sta facendo una buona Coppa America e non vedo perché dovrebbe preoccuparsi del suo presente».
Del giocatore nerazzurro ha parlato Marca e pur analizzando un momento difficile a livello di reti segnate elogia comunque il calciatore dell'Inter: "Non smette di crescere. La sua striscia di quattro partite senza reti non è qualcosa di preoccupante. Ovviamente tutti i riflettori sono puntati su di lui perché è il titolo della Nazionale argentina. gli vengono chiesti i gol e lui li fa ma non è una punta naturale. Non è un vero 9. All'Inter ha segnato 045 gol a partita, un buon dato al quale bisogna aggiungere quanto fatto da Lukaku. All'Argentina manca un marcatore totale da molto tempo. Non viene contestata la qualità dei giocatori in rosa ma le aspettative, per quanto riguarda le prestazioni, è massima", si legge sul sito del quotidiano, versione argentina.
In 33 partite con la Nazionale Lautaro ha segnato comunque 11 gol e per questo il quotidiano lo definisce un attaccante affidabile. "È vero che la sua media è una delle più basse (0,33) ma ha solo 23 anni e ha un futuro promettente. Il problema di Martínez è che è più a suo agio come seconda punta quando ha meno responsabilità rispetto al gol. Con l'Argentina dovrà applicarsi di più in questo ruolo".
(Fonte: marca.com)
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