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Lautaro, quiete prima della tempesta: l’Inter sa cosa manca per tornare implacabile

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
Il capitano nerazzurro cerca lo smalto migliore per riprendere il filo del discorso in chiave realizzativa

E' solo questione di tempo: Lautaro Martinez tornerà a gonfiare la rete con la solita continuità. Ad Appiano Gentile lavorerà per accelerare i tempi, come si legge anche sul Corriere dello Sport di oggi. Questo il focus: "I tifosi dell’Inter si augurano che questa fase possa essere soltanto la quiete prima della tempesta. Nel senso che Lautaro Martinez possa tornare a scatenarsi in area di rigore. A sintonizzarsi sulle frequenze della stagione scorsa, conclusa da capocannoniere e con i trofei in bacheca sia in Serie A sia in Coppa America.

Il digiuno va avanti da un po', ma con delle attenuanti importanti. Perché la sua Inter l'obiettivo l'ha conseguito con mesi di anticipo e la nazionale l'ha poi spremuto fino al midollo. Si legge infatti: "Di fatto in termini realizzativi il Toro si è fermato alla Coppa America. Al gol decisivo in finale nei supplementari contro la Colombia (era il 15 luglio). Con la maglia dell’Inter dallo scorso 28 febbraio è andato a segno solo una volta ossia a inizio maggio nella cinquina contro il Frosinone. Di certo le fatiche dell’anno scorso si fanno sentire, avendo disputato 44 match con l’Inter e altri 10 con l’Argentina, e l’inizio con il freno a mano tirato si può spiegare anche alla luce di questo fattore.

Il rientro dalle (brevissime) vacanze è avvenuto soltanto lo scorso 6 agosto e tutti in casa Inter confidano che non appena la punta di Bahia avrà ritrovato lo smalto migliore, tornerà a far gol con regolarità. A confermarlo sono anche i numeri, visto che in Serie A nelle ultime tre stagioni ha sempre segnato almeno 20 gol, fino al picco di 24 dell’anno scorso. All’inizio di questo campionato l’Inter ha scoperto un Thuram dotato di una straordinaria vena realizzativa, ma così come Lautaro anche tutti gli altri attaccanti a disposizione di Inzaghi devono ancora sbloccarsi".