- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
Lautaro Martinez vuole risbloccarsi già questa sera contro la Juventus. Allo Stadium, dove non ha mai segnato: sei partite, 432 minuti, zero gol. Focus sul momento dell’attaccante argentino oggi sulle pagine del Corriere dello Sport, verso la semifinale d’andata di Coppa Italia in programma questa sera (qui la probabile formazione).
“Stavolta la redenzione servirebbe ai nerazzurri in un momento di crisi profonda e gioverebbe anche all’attaccante argentino, risucchiato nel buco nero da quattro partite senza reti tra Serie A e Champions. Non può essere un caso che gli stenti del collettivo siano diventati emergenza proprio quando il campione del mondo ha smesso di essere il fattore in più, trascinando la squadra tra gennaio e febbraio con 8 centri all’attivo in 11 partite.
Mai come stavolta l’Inter ha bisogno di uno dei suoi trascinatori, in grado di caricarsi la squadra sulle spalle e smuovere l’intero reparto offensivo. Il digiuno dell’attaccante sudamericano infatti è coinciso con la crisi di gol di tutto l’attacco, fermo a un solo centro (peraltro su rigore) nelle ultime quattro partite. L’ultimo gol su azione - segnato ovviamente da Lautaro - risale a un mese fa, al raddoppio contro il Lecce su assist di Dumfries. Fin troppo poco per una squadra che in un mese rischia di giocarsi l’intera stagione e che durante l’inverno aveva balbettato in più occasioni, ma aveva comunque fatto affidamento sulle sentenze in area altrui del suo centravanti. Quel centravanti diventato leader a suon di gol e anche in termini di leadership e consapevolezza all’interno dello spogliatoio, come aveva dimostrato lo scossone davanti alle telecamere dopo la sconfitta di Bologna.
Fisiologicamente i ritmi ingaggiati dall’attaccante nei primi due mesi del 2023 non erano sostenibili a oltranza. Il problema per la squadra è che, fermatosi Lautaro, la produzione in termini offensivi è sprofondata, anche in virtù di una stagione in cui il centrocampo sta contribuendo meno quando c’è da far male in area avversaria. Per la punta di Bahia Blanca, invece, la voragine si è aperta la notte di La Spezia, con quel rigore sbagliato unito a diverse occasioni fallite. Da lì in poi si è fatto buio, il gol è diventato un miraggio e la crisi della squadra non ha certo aiutato. Stasera Lautaro può rimettersi in carreggiata e aprirsi nuove prospettive anche in vista del doppio confronto con il Benfica in Champions, una competizione che da sempre in maglia interista lo attende al varco per vivere una notte da protagonista vero. Al suo fianco Dzeko sembra possa partire favorito rispetto a Lukaku”, si legge.
© RIPRODUZIONE RISERVATA