Lautaro pronto a lasciare il segno allo Stadium. L’Inter punta su di lui, nel segno di… Milito

Nell'unica vittoria dell'Inter nella nuova casa della Juve c'è stata la firma di un altro argentino nerazzurro, il Toro vuole tornare a graffiare

A guidare l'attacco nerazzurro durante Juve-Inter di domani sera saranno Lukaku e Lautaro. Conte si aspetta tanto dall'argentino che, in questa stagione, ha già dimostrato di non sentire la pressione delle grandi sfide. In estate ci sarà l'assalto del Barcellona, ma intanto l'Inter spera che il Toro possa essere decisivo allo Stadium.

"Ad Antonio Conte questi discorsi (al momento) non interessano, considerato che lui è concentrato soltanto su quanto accadrà negli ultimi mesi della stagione. Lo è pure Lautaro che, vincendo lo scudetto con l’Inter, si presenterebbe al Camp Nou con uno straordinario biglietto da visita: quello di aver tolto a Cristiano Ronaldo il trofeo più importante nel calcio italiano. Scudetto che, tra l’altro, sarebbe per il Toro pure il primo titolo in una carriera ancora tutta da scrivere", si legge su Tuttosport. 

Nell'ultimo periodo Lautaro non è riuscito a lasciare il segno come aveva abituato in precedenza, ma vuole sicuramente rifarsi nella sfida scudetto: "Torino e lo Stadium - seppur nella sua versione senza spettatori - possono essere teatro ideale per risorgere. Anche perché lì gli argentini dell’Inter negli ultimi anni si sono sempre esaltati: Icardi mise la firma nell’1-1 del 6 gennaio 2015 ma, soprattutto, Diego Milito - grazie a una scintillante doppietta - griffò l’unica vittoria nell’impianto della Juve. Era il 3 novembre 2012 e Conte, che quella notte sedeva sulla panchina bianconera, sarebbe ben contento di assistere al bis. Anche perché le speranze scudetto dell’Inter, con la classifica sfilacciata pure dal rinvio della partita con la Samp, passano giocoforza da un grande risultato a Torino", aggiunge il quotidiano.