Lautaro, che soddisfazione per Zanetti. Ora le vacanze, poi la firma con l’Inter

La stagione di Lautaro Martinez è finalmente finita, nel migliore dei modi. Dopo la conquista dello scudetto, anche la Coppa America da assoluto protagonista con 5 gol e la rete decisiva in finale.

"Il 29 settembre del 2018 quando Lautaro realizzò, al Cagliari, il suo primo gol con la maglia dell’Inter, Javier Zanetti in tribuna a San Siro esultò con l’orgoglio di un fratello maggiore per la prodezza del giovane protetto. Negli l’occhi di Pupi, emblema dell’interismo per eccellenza, la soddisfazione per aver effettuato la scelta giusta: i nerazzurri avevano strappato al Racing di Avellaneda, grazie all’amicizia con Diego Milito e al blitz decisivo di Piero Ausilio in Argentina, il talento che aveva già sostenuto le visite mediche per l’Atletico Madrid. Quanta strada è stata percorsa da allora", sottolinea il Corriere della Sera.

"Lautaro è nel pieno della maturità calcistica: a fine agosto spegnerà 27 candeline e a Milano ha già dimostrato di essere il punto di riferimento del gruppo. La fascia di capitano lo ha onorato e responsabilizzato: la seconda stella è solo la sublimazione di una stagione in cui ha realizzato 27 gol in 44 partite giocate. Ha conquistato, oltre allo scudetto, la Supercoppa in Arabia, la classifica marcatori e il premio come miglior giocatore in assoluto della Serie A".

"Così conclude la sua edizione realizzando complessivamente cinque gol, di cui tre decisivi e segnati in 225 minuti (solo due volte ha iniziato da titolare). Ora le vacanze con Agustina e i figli Nina e Theo. Tra l’8 e il 9 agosto il rientro a Milano e l’annuncio per il rinnovo del contratto fino al 2029. Nove milioni più bonus per arrivare alla doppia cifra: uno stipendio da Pallone d’Oro", aggiunge il quotidiano.