Lautaro-Thuram, l’intesa cresce. “Toro, giocate da capitano vero. E Marcus sta…”

In attesa che la rosa venga completata - Pavard resta sempre un obiettivo concreto -, Simone Inzaghi può dirsi soddisfatto per l'inizio di campionato dei suoi, tanto che già si nota una certa sintonia e affinità tra Thuram e Lautaro.

"Ancora un gol per il Toro, che risponde a Osimhen e Giroud nello stesso modo con cui la sua Inter ha risposto a Napoli e Milan, ossia con una prestazione convincente, di qualità e personalità. E primo assist italiano per l’attaccante francese, bravo a leggere un disimpegno sbagliato del centrocampo sardo, a strappare palla a Sulemana e a trovare poi l’imbucata vincente per Dumfries-gol. Sbloccata la pratica, infatti, per l’Inter è stata tutta una discesa e anche la nuova coppia ha avuto più spazi per cercarsi, trovarsi e divertirsi", commenta infatti La Gazzetta dello Sport.

Lautaro

"Lautaro è sempre lui, il centro di gravità nerazzurra, il volto e il simbolo di questa nuova stagione. «È stata una vittoria importante - ha commentato su Instagram -, su un campo difficile. Ora guardiamo avanti, la strada è ancora lunga. Sempre positivi: tutti insieme è più facile». Parole da capitano. Un capitano vero, che lotta su ogni palla. E, poi, le solite giocate di altissima qualità: come controlli volanti, aperture di prima, uno-due nello stretto. Il gol è l’immagine perfetta della maturità raggiunta dal Toro, bravo a scappare alle spalle della difesa, elegante nel controllare palla ed eludere il rientro di Dossena e Augello, e poi glaciale nel piazzare il piatto nell’angolino", conferma poi il quotidiano che ricorda come Lautaro abbia segnato il nono gol al Cagliari, sua vittima preferita.

Thuram

"E Marcus ha apprezzato, entrando più spesso nel vivo del gioco. Girando attorno al Toro, strappando in profondità alle sue spalle oppure venendo incontro, offrendosi come sponda per mandare al tiro l’argentino. Intanto, da Cagliari Thuram torna a casa dopo aver aggiornato i libri di storia del calcio italiano: il suo primo assist in A è arrivato 17 anni e 282 giorni dopo l’ultimo passaggio vincente di papà Lilian. Un orgoglio per la famiglia Thuram, sempre più legata al nostro campionato. Gli affari di famiglia sono un motivo speciale per dare sempre qualcosa in più, e lo sa bene anche Inzaghi. Che intanto si gode questa nuova coppia a cui ieri ha dato un minutaggio maggiore rispetto alla prima giornata", la chiosa del quotidiano.

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