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Lazio, Inzaghi: “Inter più cinica, dobbiamo imparare da una squadra così. L’obiettivo…”

Eva A. Provenzano

L'allenatore della Lazio ha detto la sua dopo la partita contro i nerazzurri

E' stato avvisato, poi ammonito dall'arbitro Maresca. Simone Inzaghi ha incoraggiato i suoi per tutto il tempo, la sua Lazio è rimasta in partita contro l'Inter, ha provato a scardinare la difesa interista che si conferma in forma (solo un gol incassato finora in campionato). L'allenatore biancoceleste si è confrontato con i giornalisti nella sala stampa del Meazza. Ecco cosa ha detto:

-Costruito tanto? 

Nel primo tempo abbiamo avuto quattro occasioni nitide e la differenza l'ha fatta Handanovic e siamo tornati negli spogliatoi che il nostro portiere non aveva fatto interventi. Prestazione buona, ma da zero punti. Nel secondo tempo un'altra occasione su colpo di testa con Correa. spiace perché abbiamo perso una partita importante che ci avrebbe fatto fare un bel balzo come morale e autostima. Mi porto a casa la prestazione, ma per competere con corazzate così bisogna fare di più. 

-Inter uscita di più rispetto alla scorsa stagione?

L'anno scorso non ricordo questa personalità e padronanza del campo dei miei. L'anno scorso siamo stati più cinici, ma quest'anno come prestazione abbiamo fatto meglio. 

-Come collochi questa prestazione rispetto alle precedenti? 

Penso che abbiamo perso come a Ferrara e come in Romania, ma l'Inter è più forte. Sono state gare condotte per sessanta minuti nel migliore dei modi. Rammarico invece per stasera. Abbiamo fatto una leggerezza sul gol, dovevamo leggere meglio la traiettoria di Biraghi. Inter cinica, dobbiamo imparare una squadra così con un  portiere che ha fatto miracoli. 

-Tanti cambi, perché?

Avevo in testa questa partita, volevo inizialmente partire con Caicedo, ho cambiato i quinti e Parolo era fresco. A volte si guarda il risultato ma devo essere lucido, analizzare, grandissima prestazione contro una squadra fortissima. 

-Per il quarto posto ci sono meno squadre davanti?

Dobbiamo alzare l'asticella. Non dobbiamo guardare indietro, è un anno zero e dobbiamo cercare di arrivare nelle prime quattro. Il campionato è livellato verso l'alto. Non dovevamo perdere contro Inter e Spal per quello che abbiamo espresso. Si vede che dobbiamo migliorare. 

(Fonte: FCINTER1908.IT, dal Meazza Eva A. Provenzano)