Le lacrime di Mazzola: “Striscioni Superga, chiudete lo stadio per un anno o sempre”

Certe cose feriscono chi non le ha vissute, figuriamoci chi ne è suo malgrado protagonista. Gli striscioni contro Superga esposti allo Juventus Stadium nel derby contro il Torino fanno arrabbiare Sandro Mazzola che nell’incidente ha perso...

Certe cose feriscono chi non le ha vissute, figuriamoci chi ne è suo malgrado protagonista. Gli striscioni contro Superga esposti allo Juventus Stadium nel derby contro il Torino fanno arrabbiare Sandro Mazzola che nell'incidente ha perso suo padre Valentino, tanto da farlo piangere in diretta radiofonica su Radio Kiss Kiss. E questo è stato il suo sfogo: 

Da noi c'è qualcuno che allo stadio porta allo stadio, e non c'entra la dirigenza di quella società, ma per quella gente ci vorrebbe lo stadio chiuso un anno, o sempre. Solo in Italia succedono queste cose, ma non facciamo mai nulla perché non succedano. E' già tutto dimenticato, non se ne parla più, non se ne scrive più. Una multa di 25mila euro, ridicolo. Era un momento particolare, c'era la guerra, tutti ci trattavano in un certo modo, poi arrivavano a Torino e si toglievano il cappello davanti a quella squadra. Dei giornalisti brasiliani, per loro il calcio è solo Brasile, e ammettevano che solo il Grande Toro è venuto a giocare a viso aperto. Qualcosa andrebbe fatto contro chi li espone, ma anche contro chi gli siede vicino senza dire nulla.

Qui si può scaricare l'audio per sentire dal vivo lo sfogo dell'ex calciatore e dirigente nerazzurro:

http://www.kisskiss.it/podcast/cat_view/16-siamo-tutti-ct.html