Le rivali / Gattuso: “Roma, Lazio e poi Inter? Un passo alla volta. Per me il Milan…”

L'allenatore rossonero ha parlato dopo la partita di Europa League e si è riferito anche al derby e alle prossime gare di Serie A

Prossimi sette giorni Roma, Lazio e Inter. Rino Gattuso, dopo la vittoria in EuropaLeague contro il Ludogorets, ha parlato ai microfoni di SkySport. Ecco cosa ha detto:

Troppa carne al fuoco, penseremo partita dopo partita, dobbiamo preparare prima quella con la Roma che ha dimostrato di stare bene in Champions League, ha messo sotto una grande squadra poi penseremo a mercoledì e a domenica prossima.

-Meno bene André Silva?

Questo lo stai dicendo tu. Gli è mancata la stoccata finale, ma ha fatto quello che volevamo. Abbiamo provato anche Patrick in una posizione diversa e credo che si potrà fare qualcosa di buono anche con lui.

-Il Milan dimostra robustezza in queste gare…

Non subire gol ti aiuta a proporre lavoro che dà fastidio ai giocatori. Quando si lavora con la difesa a livello di insegnamento dà fastidio, ma se non prendi gol si va avanti con più passione. C’è un lavoro nel quale chiudiamo i passaggi, giochiamo con palla coperta, dobbiamo migliorare, ma siamo sulla strada giusta.

-I movimenti difensivi…

A noi piace lavorare con una profondità. Prima  si palleggiava e si faceva possesso palla, ma non si giocava di reparto. Adesso vedo grande voglia ma bisogna avere continuità. I miei ragazzi ci stanno mettendo voglia  e partecipazione.

-Mirabelli dice che non si pensa ad un Milan senza Gattuso. Gattuso riesce pensarsi senza Milan?

Questo dovete chiederlo alla società, io ripeto sempre la stessa cosa. Per me allenare il Milan è un onore, si fa fatica per la pressione, ma è una bella fatica. Mi piacerebbe restare, ma io ringrazio chi per ora mi ha messo qua, senza Mirabelli e Fassone sarei in Primavera.

(Fonte: SkySport)