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Leonardi bis: “Gargano? Siamo sempre il Parma. Tifiamo per Belfodil così poi…”

Nel corso della lunga intervista telefonica rilasciata ai microfoni di Tv Parma per la trasmissione Bar Sport, Pietro Leonardi ha parlato anche degli altri obiettivi del club crociato, che, a detta dell’A.D. non dovrebbe più operare...

Francesco Parrone

Nel corso della lunga intervista telefonica rilasciata ai microfoni di Tv Parma per la trasmissione Bar Sport, Pietro Leonardi ha parlato anche degli altri obiettivi del club crociato, che, a detta dell'A.D. non dovrebbe più operare cessioni dolorose nel corso di questa sessione di mercato.

Oggi si è parlato molto di Gargano come possibile nuovo rinforzo del centrocampo crociato. E' un obiettivo raggiungibile?"Con tutto il bene che vogliamo al Parma, siamo sempre il Parma, non dobbiamo dimenticarlo. Gargano è del Napoli, ha una dimensione notevole. Se potremo permetterci Cassano e Silvestre è soprattutto grazie al grande lavoro di ricerca del Parma, che in tempi non sospetti ha preso Belfodil. Non prevedo cessioni a breve nel Napoli, anzi voglio ringraziarli pubblicamente per non aver preso Belfodil , così ci hanno permesso di fare quest’operazione con l’Inter (ride, ndr)".

Dopo l'arrivo di Cassano e Silvestre dobbiamo aspettarci qualche cessione eccellente? Ci riferiamo in maniera particolare a Biabiany e Sansone..."Come ho detto prima, noi abbiamo già fatto una cessione che ci mette in condizioni ideali: il prossimo anno potremo monetizzare sia per la metà di Saponara che per quella di Belfodil, perciò tifiamo per questi due calciatori. Se loro fanno bene nel prossimo campionato, noi possiamo ottimizzare le loro cessioni. Il Parma si sta rafforzando, se tutto va bene anche nella prossima stagione la squadra non sarà indebolita e potranno essere ceduti solamente i giocatori che non si saranno rivelati all’altezza delle aspettative. Dopo aver dato via Belfodil o ci fanno strappare i capelli o restiamo come stiamo. Con Cassano due giocatori saranno maggiormente valorizzati, e Donadoni me lo ha confermato: uno è Valdes e l’altro è Biabiany. Sento che sarà la stagione del francese. Sansone? Lui si valorizza da solo...".