Leonardo: “Inutile parlare di Conte o Simeone, non bastano i soldi. Senza Champions…”

Questa l'analisi dell'ex allenatore nerazzurro sulla situazione in casa Inter

Una sconfitta senza attenuanti, un allarme rosso che apre una voragine all'interno di tutto l'ambiente. L'Inter certifica il suo momento difficile con il tonfo di Crotone e mette a rischio anche l'accesso in Europa League. Leonardo, nel corso del Club di Sky Sport, la pensa così: "Io non riesco a staccare la situazione societaria da quella tecnica. Chi è che dà la situazione societaria all'Inter? A livello decisionale non è ben chiara la cosa, la società non è ancora ben strutturata, anche perché si sono avvicendati vari allenatori e i giocatori questo lo sentono. Quando la squadra si è vista senza Champions ha perso lo smalto. Bisogna dare obiettivi ad allenatore e giocatori e questo lo deve fare la società. Non si può cambiare in poco tempo, ci sono giocatori di 30-40 milioni in rosa, che si fa? Li si butta via? Non si può fare. Oggi Candreva e Perisic erano troppo bassi, contro il Crotone se sei l'Inter devi dare un'idea di attacco. Dobbiamo essere realistici: è inutile parlare di Conte, Simeone, Mourinho o Guardiola. Stessa cosa vale per i giocatori: se non vai in Champions, non vengono. Serve programmazione. Io non credo alle spese folli, serve programmare per tornare in Europa, non bastano i soldi. Oggi c'era in campo una squadra moscia. Secondo me, non trovando il genio della lampada, penso che l'Inter debba tenere Pioli. Per me Banega gioca fuori ruolo, in questo sistema non ha ruolo. Joao Mario è diverso, ma nemmeno lui è per questo sistema. Comunque lo preferisco. La squadra è stata costruita in maniera complicata".

(Fonte: Sky Sport)