Robert Lewandowski, attaccante del Bayern Monaco, si è raccontato durante il programma televisivo polacco "Kuba Wojewodzki". Per lui un ritorno alle origini e alle sue antiche aspettative: nulla a che vedere con il Robert Lewandowski che è ora: "Quando me ne andai dalla Polonia ero pieno di complessi, come probabilmente tutti i polacchi. Complessi perché venivo dalla Polonia e perché non sarei stato forte come gli altri". Con il tempo l'attaccante ha acquisito una consapevolezza diversa: "Pensavo perché non io? Perché non qualcuno che viene dalla Polonia? Perché mi dovrei sentire inferiore a un altro, quando posso ottenere le stesse cose?".
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Lewandowski vola alto: “Messi e Ronaldo? Perché non dovrei mettermi al primo posto?
Il giocatore del Bayern Monaco ha parlato dei suoi complessi di inferiorità, ampiamente superati
Dove mi pongo in una classifica tra Lionel Messi e Cristiano Ronaldo? "Perché non mi dovrei mettere al primo posto?". Il giocatore polacco ha poi ammesso che "due giocatori così pazzeschi forse nascono una volta in 100 anni. Sono felice di giocare nel loro stesso periodo".
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